truffa beneficenza non cadete nella trappola

09 settembre 2009

[Truffa] Potresti salvare una vita.. Leggi!

Purtroppo alcune truffe online utilizzano anche argomenti che dire squallidi è poco. Si basano infatti sul comune senso della pietà e della solidarietà, sfruttandola per propri fini illeciti. Questa mail spam è stata anche ricevuta in tutte le nostre caselle di posta elettronica e riporto qui di seguito un articolo di http://radiofaro-labs.blogspot.com/ che la commenta.
Attenzione quindi a cosa si riceve nella propria casella di email !


DA  http://radiofaro-labs.blogspot.com/

Solitamente non do molto peso alla posta indesiderata che arriva nelle mie caselle email. Alcuni indirizzi anzi li ho resi pubblici appositamente per “sentire il polso” al marcio che a volte si trova in rete. Qualche altra volta invece penso di dover spendere due parole, specie quando ho il sospetto che dietro ad un messaggio si celino affari poco chiari. Quello che segue è proprio uno di questi casi.

Il messaggio arriva dall’indirizzo vinicio.ballini@fastwebnet.it ed ha come oggetto “Potresti salvare una vita.. Leggi!”. La mail si apre con un poco fantasioso logo “Tiscali Beneficenza OnLine” che sovrasta la scritta “UN SOLO MINUTO DELLA VOSTRA ATTENZIONE POTRA’ SALVARE LA VITA ALLA NOSTRA BAMBINA”. Subito sotto vi è una immagine di una bambina evidentemente ammalata che ho deciso di non pubblicare. A sua volta questa foto precede il testo del messaggio vero e proprio:

Sabrina, di 8 anni è malata di cancro alle ovaie.Malattia rara a questa età ma che potrebbe costarle la vita.Eviteremo di sprecare parole, le immagini parlano da sole.Chiediamo, a chi ha cuore e, naturalmente, possibilità un piccolo contributo per poter far fronte alle spese di un intervento in Francia dal costo complessivo esorbitante.

Pensate per attimo se fosse vostra figlia e la conseguente disperazione di Voi genitori.Noi siamo altrettanto disperati.Vi preghiamo per una buona azione al fine di permetterci di salvare nostra figlia da una morte certa.Il destino saprà ricambiare il vostro buon cuore. Nel caso vogliate e possiate aiutarci, troverete in fondo a questa pagina le coordinate bancarie per poter eseguire un accredito.Non è importante la cifra, l’unione di tanti di voi potrebbe regalare a nostra figlia una nuova vita.

Codice IBAN: IT xx x xxxxx xxxxx xxxxxxxxxxxx

Intestatari: Andrea Citro e Angela Sicignano

Grazie per la vostra attenzione

Nel testo ho oscurato il codice IBAN per ragioni di opportunità.

Ci sono molte ragioni che mi inducono a pensare che si tratti di una truffa, per di più di pessimo gusto visto l’argomento trattato. Ecco quelle principali:

  • Il messaggio viene bollato come spam da Yahoo! Mail: E’ un indicatore molto importante dal momento che l’antispam di Yahoo! solitamente è piuttosto preciso. Se ne desume che nella catena di server che ha portato la mail dal mittente al destinatario ci sia qualche passaggio poco chiaro.
  • Il Logo Tiscali Beneficenza Online: Sul sito Tiscali non v’è traccia di questo servizio, anzi il logo stesso appare come una evidente falsificazione tanto più che viene caricato da tinypic.com (http://i27.tinypic.com/2sal7hh.jpg). Lo stesso avviene per l’immagine della bambina. Inoltre nella mail è impostato il parametro “Reply-To: “Beneficenza Tiscali” “vinicio.ballini@fastwebnet.it” che è un evidente controsenso.
  • Assenza di riferimenti: Nella mail non vi è alcun riferimento chiaro ai genitori da cui sarebbe partito l’appello. Anzi vi è incongruenza tra il mittente del messaggio ed i nomi in calce allo stesso. Ammettendo che veramente una coppia di genitori scegliesse questo metodo per raccogliere fondi, penso che quanto meno offrirebbero un recapito telefonico per chi volesse mettersi in contatto.
  • Incongruenza del testo: Il messaggio gioca sulle emozioni (se fosse vostra figlia…, salvare nostra figlia da una morte certa…) ma si guarda bene da fornire dettagli sulla malattia e sul tipo di intervento necessario. Anche la scelta della Francia come luogo per la cura appare poco convincente viste le convenzioni esistenti nei paesi dell’Unione.

C’è qualcuno che qualche volta riveste di un certo alone “epico” le gesta di chi mette su truffe online. La verità, molto più cruda, è che si tratta sempre e solo di criminali privi di un anche solo minimo senso della dignità.

Aggiornamento delle 21.46 del 09.09.2009
Nei commenti Giorgio, che ringrazio, ha aggiunto due elementi molto importanti. La foto del messaggio è stata presa da una notizia, purtroppo questa si vera, di cui nel maggio scorso si sono occupati molti media inglesi (tra cui il quotidiano Inglese Mirror). Inoltre il codice IBAN riportato nel messaggio pare essere riconducibile ad un servizio di carte prepagate su cui immagino i controlli siano meno stringenti.